Festival della Scienza

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Festival della Scienza, rush finale. Ecco gli appuntamenti più attesi

Genova, 1 novembre 2012. Robot al servizio dell’uomo e viaggi nello spazio. Turing, Darwin ed Euclide che ci danno ancora oggi lezioni ed esperimenti giocosi e bizzarri che invadono ogni angolo della città. Genova si prepara all’ultimo fine settimana di Festival della Scienza: tra incontri con i big della divulgazione scientifica e tre giorni di Immaginazione. Per l’occasione, inoltre, sarà disponibile un biglietto speciale al prezzo di 11 euro valido venerdì, sabato e domenica. I grandi scienziati del passato ritornano spiegati dai big della scienza di oggi. E infatti, venerdì 2 novembre alle 15, Ian Stewart racconterà i contributi che Alan Turing ha dato alla biologia nella lectio magistralis Come si formano le strisce delle zebre? (a Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio). La grandiosa opera scientifica di Henrì Poincaré verrà raccontata, venerdì 2 novembre alle 19 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, da Claudio Bartocci, mente la Sacra causa di Darwin sarà spiegata sabato 3 novembre alle 15.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale con Giulio Giorello e James Moore. Che faranno scoprire al pubblico come mai un tranquillo signore di provincia abbia abbracciato una delle idee più radicali del pensiero umano. Piergiorgio Odifreddi, domenica 4 novembre alle 15, racconterà invece la geometria contemporanea presentando in anteprima il suo libro Abbasso Euclide, in uscita per Mondadori il 20 novembre: un’indagine della geometria del Novecento che parte dal Conte di Montecristo di Dumas fino alle bottiglie di Klein. La fantascienza e il futuro sono già qui, e lo sguardo è ancora più oltre. Venerdì 2 novembre alle 17 ci sarà l’incontro Telecom Italia Talks Robot di servizio: fantascienza o attualità, nella Sala delle Letture Scientifiche: perché la robotica personale puo’ essere “The next big thing after mobile”. La scoperta è un’avventura, e ne è la prova la storia di Ilaria Capua, che dialogherà con la presidente del Festival Manuela Arata nell’incontro I virus non aspettano, sabato 3 novembre alle 19.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale: eletta mente rivoluzionaria del 2008 dalla rivista americana Seed, Capua ha reso pubblica la sequenza genetica del virus H5N1. Eppure, si definisce “solo una donna che crede in quello che fa”. Così come credeva in quello che faceva Umberto Guidoni, che in L’uomo nello spazio: perché il viaggio continua nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (sabato 3 novembre alle 18) racconterà una missione a bordo dello Space Shuttle. Il festival toccherà argomenti di attualità, con la conversazione tra Carlo Defanti e Gustavo Zagrebelsky, che affronteranno il tema Medicina e fine della vita: oltre il caso Englaro, domenica 4 novembre alle 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Il genetista Edoardo Boncinelli ci condurrà in un Viaggio al centro della vita, venerdì 2 novembre alle 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Martin Rees terrà una riflessione sul futuro della scienza in Da qui all’infinito, sabato 3 novembre alle 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, un inno alla scienza tra impegno dello scienziato e passione del cittadino. E Ian Tattersall chiuderà idealmente la manifestazione domenica 4 novembre alle 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale con L’immaginazione ci rende umani. Ma intorno a Palazzo Ducale, il Festival della Scienza continua e si propaga in ogni angolo della città, diventando sempre più diffuso e policentrico. Sono tanti, i laboratori da non perdere in questo ultimo fine settimana. Il quartiere di Sampierdarena ospita per la prima volta la manifestazione: al Centro Civico Buranello di via Niccolò Daste 8, ci si sbizzarrisce tra preistoria, archeologia ed energia sostenibile. Il tempo e il calcolo vengono spiegati grazie al Meccano, con modelli ricostruiti fedelmente attraverso viti, dadi e bulloni per scoprire come ha fatto l’uomo a far di conto negli ultimi secoli (dalle 9 alle 18 nei giorni feriali, 10-19 sabato e festivi). Al Centro Commerciale Fiumara, sempre a Sampierdarena, ci sono i laboratori dedicati al clima e il gioco dell’oca in salsa ecologica, durante il quale i partecipanti fanno le loro mosse su un percorso a grandezza naturale e, turno dopo turno, imparano cosa significa biodiversità, mantenimento degli ecosistemi e cosa fare per salvaguardare l’ambiente. Piccoli Jedi crescono, poi, alla Biblioteca Universitaria. Nella sede dell’ex Hotel Colombia Excelsior in via Balbi 40, riscoperta l’anno scorso, se ne vedranno di tutti i colori (laser). Sì, perché in occasione del trentacinquesimo anniversario dall’uscita del primo film della saga “Guerre Stellari”, l’Accademia Jedi, in collaborazione con Hasbro, presenta Jedi – Alla scoperta delle tue potenzialità. Anche il Mercato del Carmine in piazza del Carmine prende vita, e si trasforma in un’arena dove Matefitness si presenta in versione extralarge. Dalle 9 alle 18 (il sabato e i festivi dalle 10 alle 18) i piccoli geni proveranno ad affrontare il percorso di sopravvivenza con i numeri o a destreggiarsi con i calcoli per fare la spesa.
 

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